L’azienda agricola Cornalì sita in frazione San Vito di Nembro nasce dal progetto di Daniel Moioli, per ridare vita a una tradizione contadina, basata sull’allevamento di bovini da latte, alimentati esclusivamente con il fieno ricavato dallo sfalcio dei prati locali, fertilizzati con il letame prodotto nella stalla nel periodo invernale. 

Si migliora così la qualità del foraggio e la crescita di diverse varietà di erbe spontanee e di fiori, con un mantenimento della biodiversità.
I bovini, per il resto dell’anno, sono al pascolo sui prati della valle del Carso e in estate in alpeggio nelle quote alte delle Orobie.
Sono Brune Alpine Originali, una razza antica a duplice attitudine, con un recupero quindi della biodiversità animale.
Il latte prodotto è trasformato in azienda in diverse tipologie di latticini: stracchino, formaggella, formaggio e ricotta, venduti sul posto oppure a domicilio.
Si parla quindi, per l’azienda Cornalì, di una vera attività agricola di tipo estensivo, che nella sua multifunzionalità, produce allo stesso tempo reddito per chi la gestisce, cibo sano per il consumatore e una manutenzione del paesaggio in cui opera.
Un recupero degli antichi saperi che necessita di una attenzione sempre più indispensabile alla sostenibilità ambientale, assumendo una importante attualità.